Perché il divanetto chaise longue è un perfetto regalo di Natale

2022-09-17 02:18:55 By : Ms. Dora Zhao

Una dormeuse è per sempre, altro che diamanti o viaggi alle Maldive

Un divanetto chaise longue è per sempre, altro che diamanti, altro che viaggi alle Maldive, il vero regalo perfetto per il Natale 2019 è la dormeuse stile Paolina Bonaparte, la marmorea sorella di Napoleone secondo Canova, dolcemente accomodata su quello che oggi definiremmo un daybed solo che nel 1800 era un po’ più barocco.

Ecco allora sei chaise longue, dai grandi classici ai modelli più moderni, per regalare non solo una dormeuse ma anche l’augurio per il 2020 di avere se non una stanza almeno un momento tutto per sé.

Eclettica di Plinio Il Giovane è trasformista: può essere una poltrona, una dormeuse che può farsi divano ma anche chaise longue. Nata da un gioco di incastri in legno di un’antica tradizione artigianale oggi al servizio di mobili di design perfetti per piccoli spazi come per ampi soggiorni. La struttura in legno di rovere può essere di quattro diverse colorazioni grazie a olio di lino cotto e pigmenti naturali mentre i rivestimenti possono essere di tantissimi trame e materiali diversi sempre con indirizzo eco-compatibile.

Fermliving invece propone Turn Daybed, un divanetto da camera dalle rigide linee orizzontali con sottili gambe in metallo. Elegante e leggero è arricchito dal dettaglio delle due cinture in finta pelle che mantengono salda la posizione del cuscino bicolore. Perfetto per essere il protagonista di un comodo angolo lettura in stanza da letto come in salotto è disponibile il diversi materiali e rivestimenti.

Il pezzo iconico e senza tempo però è lei, la chaise longue di Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand, disegnata nel 1928 e resa celebre da Cassina nel 1965 è la dormeuse di design più famosa di sempre. Chaise-longue a inclinazione variabile con culla in acciaio cromato e piedistallo in acciaio verniciato nero la cui stabilità è assicurata dall’attrito con tubi di gomma che rivestono i traversi del piedistallo.

Altro pezzo iconico la poltrona chaise longue 111 Wink, sempre di Cassina, disegnata da Kita nel 1980. Sedile ergonomico dallo stile automotive regolabile con una manopola laterale e una sagoma che ricorda la silhouette di Topolino. Ultimamente grazie al programma C90 Mutazione sono stati proposti nuovi dettagli e rivestimenti per una poltrona che è resa speciale anche dai colori e della scelta dei rivestimenti intercambiabili.

Ha già uno sguardo rivolto all’estate la dormeuse di design Tokyo-pop di Tokujin Yoshioka, qui al suo esordio sulla scena internazionale (2002). Le linee scultoree di tutta la collezione, composta da divano, poltrona, chaise longue e sgabello, sono subito riconoscibili e connotano in un attimo lo spazio facendo dimenticare fin da subito le forme tipiche della plastica rotazionale. Il monoblocco in polietilene è perfetto anche per gli esterni ed è disponibile in bianco o in nero antracite.

Se invece si volesse cambiare completamente genere e fare un regalo dal budget un pochino più economico ecco che i divenetti etnici sono un regalo perfetto. Questi cuscini tailandesi hanno un’imbottitura morbida ma decisa perché sono pieni di kapok puro non trattato 100% organico mentre la fodera di rivestimento è in puro cotone. Realizzati a mano possono completare l’home style oppure essere utilizzati all’esterno per sessioni di yoga o riposini pomeridiani.